JEET KUNE DO​ ACADEMY ASSOCIATION
SIFU ALESSANDRO COSTANTINO
Una corretta informazione sul JKD
In passato si è scritto molto sul Jeet Kune Do (JKD), sia qui sia a Hong Kong. Tuttavia, nessuno degli articoli scritti coglie il nucleo fondamentale; si tratta meramente di una questione di grado di precisione.
Sono il primo ad ammettere che ogni tentativo di cristallizzare il jeet kune do in un articolo scritto non sia un compito facile. Al contrario, è difficile scrivere che cosa sia il jeet kune do, mentre risulta un pò più facile scrivere che cosa non è.
Spero che i miei compagni di arti marziali possano leggere i paragrafi seguenti con mente aperta, lasciandosi alle spalle il peso delle opinioni e delle conclusioni preconcette; questo atto, tra l'altro, ha in sè un potere liberatorio, dopotutto l'utilità di una tazza da tè risiede proprio nel suo essere vuota.....
.......Quindi per favore, uscite dal guscio del vostro isolamento protettivo, per entrare in relazione, direttamente con quanto sto dicendo; ancora una volta ritornate ai vostri sensi, finendola con tutto quel confuso borbottio intelletuale o mentale....
.......ricordatevi anche, che io non sto cercando la vostra approvazione e neppure di indurvi a pensare come me. Sarei molto più che soddisfatto se, in seguito a questo articolo, d'ora in poi, invece di strutturare la vostra mente e dire: "allora questo è così e questo è cosà", imparaste ad indagare voi stessi.
..........In breve, dunque, il JKD non è una forma speciale di condizionamento con una serie di credenze e un approccio particolare. Non si accosta al combattimento da una certa prospettiva, ma da tutte le prospettive possibili, e anche se il JKD utilizza tutti i modi e gli strumenti per raggiungere il suo scopo- dopotutto, l'efficenza non è altro che ottenere risultati- non ne viene affatto limitato, e per questo è libero.
Definire il JKD come uno stile (kung fu, karate, kickboxing, combattimento da strada di Bruce Lee ecc.) significa mancare del tutto il bersaglio, semplicemente perchè il suo insegnamento non si può ridurre a un sistema.
Quindi non è naturalmente contro o a favore di nessuno stile. Per comprenderlo pienamente, bisogna trascendere la dualità dell'a favore di, o contro di e guardare al tutto organico.
Nell'assoluto semplicemente non vi è distinzione, tutto è. Un buon praticante di JKD si affida alla diretta intuizione.....
BRUCE LEE
(1971)
Il Jeet Kune Do è un cammino di auto-conoscenza. Impari a lottare per difenderti, ma arriva il momento in cui non devi farlo, perchè un grande maestro non è chi vince tutti i suoi combattimenti, ma chi è capace di vincere senza lottare....
Wu-Shin, quando la mente e il corpo diventano una cosa sola.
La mente non deve pensare: bisogna fare quello per ottenere questo, perchè mentre si pensa, si perde l'opportunità.
Quando si ottiene lo stato Wu-Shin (non mente) si può arrivare a poter portare a termine la tecnica adeguata nel Jeet Kune Do, non solo si deve sciogliere o rilassare il corpo fisico, ma anche la mente e lo spirito, affinchè la mente non sia solo agile ma anche libera....
Il Jeet Kune Do si deve sviluppare in maniera spontanea e naturale, come cresce un fiore, in una mente libera di emozioni e di desideri.
Deve essere in grado di adattarsi a qualunque circostanza e a qualunque situazione, la tecnica è lì e quando è necessaria, fluirà in modo naturale....
BRUCE LEE
(Adesso andiamolo a spiegare alla stragrande maggioranza degli istruttori di Jeet Kune Do, ma a quelli super convinti e malati di protagonismo)
Cosa rende il Jeet Kune Do così efficace?
Bruce Lee.
Il Jeet Kune Do, spesso indicato come JKD, è uno stile di arte marziale sviluppato dal leggendario Bruce Lee. È un'arte marziale ibrida che incorpora varie tecniche di diversi stili di combattimento, come Wing Chun Kung Fu, Boxe, Scherma, Aikido, e tanti altri. Ciò che rende il Jeet Kune Do così efficace, è la sua praticità, che viene messa in evidenza dalla sua adattabilità e dalla sua efficienza. Uno dei motivi principali per cui il Jeet Kune Do è così efficace, è perché si concentra solo ed esclusivamente sulla sua praticità. Bruce Lee non fu’ interessato a preservare alcuna tecnica o forma tradizionale che non funzionasse in una situazione di vita reale, ovvero di difesa personale e combattimento da strada. Piuttosto si dimostro’ interessato a trovare ciò che funzionasse realmente in un combattimento pratico e di vita reale, scartando alla fine e scartare ciò che non funzionava. Il JKD incorpora solo tecniche selezionate, che in questi ultimi anni hanno dato prova di essere davvero efficaci in un combattimento da strada. La praticità del JKD, può essere messa in risalto nei suoi particolari metodi di allenamento. Moltissimi praticanti di JKD, si allenano ancora oggi nello sparring, che implica l’esercitarsi come abitudine, con un partner e tramite esso, testare la bonta’ delle sue tecniche abituandosi a reagire ai diversi movimenti improvvisi e non telegrafati di un qualsivoglia avversario. Questo metodo di allenamento, fa’ si che i praticanti di JKD si possano preparare in modo semplice, diretto e completo, per un qualsiasi tipo di combattimento nella vita reale.Del resto, lo stesso Bruce Lee aveva sempre affermato che un valido combattente di arti marziali, non fosse chi avrebbe praticato uno stile piuttosto che un altro, ma chi sarebbe riuscito ad adattarsi a qualsiasi tipo di combattente e stile. Un altro motivo per cui il Jeet Kune Do è così efficace, è da ricercarsi nella sua adattabilità. Bruce Lee credeva che le tecniche di combattimento dovessero essere adattabili al singolo praticante, piuttosto che essere il praticante ad adattarsi alle tecniche. Pertanto, il JKD fu’ progettato per essere flessibile e adattabile al tipo di avversario, alla sua piu’ svariata personalità, e ai suoi punti di forza. Ad esempio, se un praticante di JKD dimostra di essere naturalmente veloce e agile, beh tutto questo lo porterebbe ad enfatizzare il suo gioco di gambe e dei suoi pugni. D'altra parte, se un praticante di JKD è naturalmente più forte, può enfatizzare colpi potenti e mettere in risalto le sue capacita’ di tecniche di presa. Questa adattabilità garantisce che i praticanti di JKD non siano limitati da un rigido insieme di tecniche, ma possano invece adattare le loro tecniche in base alla situazione che gli si prospettera’. L'efficienza, è un altro aspetto chiave del Jeet Kune Do, che lo rende così efficace. Bruce Lee credeva che un combattente di JKD, dovesse sforzarsi di ottenere i massimi risultati con il minimo sforzo possibile. Pertanto il JKD, e’ teso ad enfatizzare tutte quelle mosse e tecniche che per loro natura sono semplici, dirette ed efficienti. Ad esempio, alla maggior parte dei praticanti di JKD, viene insegnato a colpire con l'arma più vicina al bersaglio, il che riduce il tempo necessario per eseguire un colpo. Inoltre, ai praticanti di JKD viene insegnato a usare tutto il corpo quando colpiscono, il che finira’ per aumentare la potenza dei colpi sferrati. Queste tecniche rendono le caratteristiche del JKD più efficaci rispetto a tantissimi colpi sferrati in altri stili di arti marziali comuni. Un’altro degli aspetti molto importanti del Jeet Kune Do, è la sua filosofia. Bruce Lee credeva che un artista marziale non dovesse essere limitato a uno stile particolare, ma dovrebbe invece essere aperto a tutti gli stili e a tutte le altre idee. Pertanto, il JKD incorpora tecniche di vari stili di arti marziali, tra le quali il Wing Chun, la Boxe, la Scherma e tanti altri. Bruce Lee credeva anche che un artista marziale dovesse lottare per la liberta’, la crescita personale e l'espressione di sé stessi. Questa filosofia è evidente nell'enfasi del JKD sull'espressione individuale e sull'adattabilità. In fine diremo che il Jeet Kune Do è uno stile di arte marziale altamente efficace che enfatizza la praticità, l'adattabilità e l'efficienza. Per poter iniziare un cammino marziale molto serio ed efficace, oltre che completo, potrete contattarci alla voce contatti, chiamando il numero della nostra segreteria, e li vi daremo tutti i ragguagli e le spiegazioni che riterrete piu’ opportuni.